Dopo la Spagna , con la sponsorizzazione dell’ Atletico Madrid annunciata lo scorso agosto, le nuove frontiere calcistiche di Riad portano verso Italia e Inghilterra . Anche se la cautela è d’obbligo, quando si tratta di colossi economici de…
Dopo la Spagna , con la sponsorizzazione dell’ Atletico Madrid annunciata lo scorso agosto, le nuove frontiere calcistiche di Riad portano verso Italia e Inghilterra . Anche se la cautela è d’obbligo, quando si tratta di colossi economici del genere che entrano in un mondo fino a pochi mesi fa ancora non del tutto esplorato, più di qualcosa si sta muovendo. Se in Inghilterra la società oggetto di attenzione è il Chelsea , in Italia i club che sono finiti nel mirino del Fondo d’investimento sovrano del paese arabo, attraverso la compagnia aerea Riyadh Air , sono la Roma e la Juventus (che chiuderà con Jeep il rapporto nel giugno 2024). Mossa che chiaramente riporta alla sfida su Expo , dove la Capitale è in corsa proprio contro Riad (e Busan ). [...] I contatti, in attesa di diventare qualcosa di più, prendono un po’ di sorpresa il mondo politico e amministrativo romano. Non certo per la possibile sponsorizzazione del club giallorosso – che porterebbe nuove risorse per la squadra – quanto per la tempistica. La capitale saudita è la principale rivale della Città eterna – e, per molti, la candidata da battere – nella corsa per l’assegnazione dell’edizione 2030 dell’ Expo . La sfida – che vede come terzo incomodo Busan , grande città portuale coreana – è arrivata sul rettilineo finale: il 28 novembre, a Parigi, è atteso il verdetto definitivo . Roma è impegnata – con il deciso supporto del Governo italiano e della Regione Lazio – in una caccia all’ultimo voto che vedrà nelle prossime settimane lo sprint decisivo. E questa mossa della nuova linea aerea di bandiera sembra quasi un segnale sulla strada dell’Esposizione universale. [...] Roma continua intanto il suo lavoro diplomatico, per cercare di portare dalla sua parte il maggior numero di delegati possibile, tra i 179 Paesi membri del Bie (Bureau International des Expositions) che saranno chiamati fra 55 giorni a esprimere la propria preferenza, in una partita che resta comunque aperta e molto combattuta.
(Il Messaggero)