DSPORTS - Matias Soulé si racconta e lo fa al portale argentino. Tra i vari temi trattati l'esterno della Roma ha parlato dei suoi incontri con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo . Ecco le sue dichiarazioni.
L'inizio della tua carriera?
"Stavo cercando club su internet dove potermi mettere alla prova. Ho iniziato a giocare nel Kimberley, ma come tutti i ragazzi volevo andare a Buenos Aires. Quando trovavo una squadra lo dicevo a mio papà, il quale mi rispondeva che ero piccolo ma che prima o poi mi ci avrebbe portato. Ho insistito molto, finché arrivò la chiamata del Vélez per fare un provino e mi prese".
Com'è stato conoscere Messi?
"Avevo 17 anni e dovevo ancora debuttare. Andai in Nazionale e lo salutai, ero nervoso. Incontrarlo era il mio sogno. Parlai pochissimo con lui, dissi alla mia famiglia che non mi sarei più lavato la mano che gli avevo stretto. Allenarsi con Leo è un privilegio".
Da Messi a Cristiano Ronaldo alla Juventus...
"Sono stato un mese con Cristiano Ronaldo nel periodo in cui la Juventus vinceva ogni anno la Serie A. Parla spagnolo ed è davvero un genio. C’era anche Paulo Dybala nel momento in cui debuttai in prima squadra. Quella rosa era piena di fuoriclasse e giocare con certi calciatori era incredibile per un ragazzo giovane come me".
VAI ALL'INTERVISTA ORIGINALE
DSPORTS – Matias Soulé si racconta e lo fa al portale argentino. Tra i vari temi trattati l’esterno della Roma ha parlato dei suoi incontri con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo . Ecco le sue dichiarazioni.
L’inizio della tua carriera?
“Stavo …
DSPORTS - Matias Soulé si racconta e lo fa al portale argentino. Tra i vari temi trattati l'esterno della Roma ha parlato dei suoi incontri con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo . Ecco le sue dichiarazioni.
L'inizio della tua carriera?
"Stavo cercando club su internet dove potermi mettere alla prova. Ho iniziato a giocare nel Kimberley, ma come tutti i ragazzi volevo andare a Buenos Aires. Quando trovavo una squadra lo dicevo a mio papà, il quale mi rispondeva che ero piccolo ma che prima o poi mi ci avrebbe portato. Ho insistito molto, finché arrivò la chiamata del Vélez per fare un provino e mi prese".
Com'è stato conoscere Messi?
"Avevo 17 anni e dovevo ancora debuttare. Andai in Nazionale e lo salutai, ero nervoso. Incontrarlo era il mio sogno. Parlai pochissimo con lui, dissi alla mia famiglia che non mi sarei più lavato la mano che gli avevo stretto. Allenarsi con Leo è un privilegio".
Da Messi a Cristiano Ronaldo alla Juventus...
"Sono stato un mese con Cristiano Ronaldo nel periodo in cui la Juventus vinceva ogni anno la Serie A. Parla spagnolo ed è davvero un genio. C’era anche Paulo Dybala nel momento in cui debuttai in prima squadra. Quella rosa era piena di fuoriclasse e giocare con certi calciatori era incredibile per un ragazzo giovane come me".
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