LA NAZIONE - Giancarlo Antognoni , bandiera della Fiorentina , ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna del quotidiano e tra i vari temi trattati ha svelato un retroscena di mercato legato a un possibile trasferimento alla Roma nel 1980. Ecco le sue dichiarazioni.
Ma quando chiamò la Juve lei ha tentennato? «Il presidente Melloni mi disse: "Ti vuole la Juve". Mi offrivano tanti soldi ma vidi il presidente preoccupato. Erano gli anni di piombo e lui durante la trattativa ricevette delle minacce. Rimasi perché non volevo lasciare Firenze, ma anche le minacce incisero. Nel 1980 invece mi chiamò Viola, presidente della Roma. Andai a casa sua con mia moglie che è romana, mi offrirono tante cose. Ma Pontello era appena arrivato e annunciò grandi investimenti. E quindi dissi: "No, grazie"».
LA NAZIONE – Giancarlo Antognoni , bandiera della Fiorentina , ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna del quotidiano e tra i vari temi trattati ha svelato un retroscena di mercato legato a un possibile trasferimento alla Roma nel 1980. Ec…
LA NAZIONE - Giancarlo Antognoni , bandiera della Fiorentina , ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna del quotidiano e tra i vari temi trattati ha svelato un retroscena di mercato legato a un possibile trasferimento alla Roma nel 1980. Ecco le sue dichiarazioni.
Ma quando chiamò la Juve lei ha tentennato? «Il presidente Melloni mi disse: "Ti vuole la Juve". Mi offrivano tanti soldi ma vidi il presidente preoccupato. Erano gli anni di piombo e lui durante la trattativa ricevette delle minacce. Rimasi perché non volevo lasciare Firenze, ma anche le minacce incisero. Nel 1980 invece mi chiamò Viola, presidente della Roma. Andai a casa sua con mia moglie che è romana, mi offrirono tante cose. Ma Pontello era appena arrivato e annunciò grandi investimenti. E quindi dissi: "No, grazie"».


