Con il ritiro a Trigoria prima e la preparazione in Portogallo ora, sta prendendo corpo per il secondo anno la Roma di José Mourinho. Le amichevoli giocate e vinte contro il Sunderland e contro il Portimonense hanno fatto emergere la personalità anche dei più giovani e tra questi sono sicuramente da sottolineare le prestazioni di Edoardo Bove.
Non si tira mai indietro
Come analizza Il Corriere dello Sport, il giovane giallorosso ha quella carica agonistica che piace a Mourinho. Lotta su ogni pallone, non si tira mai indietro. L’allenatore lo ha utilizzato da difensore centrale e lui ha dimostrato di sapersela cavare, è stato determinante in un salvataggio a metà della ripresa. Tiago Pinto ha rifiutato qualsiasi proposta per la sua cessione.
Il ragazzo ha le idee chiare: “Mourinho riesce a far sentire tutti partecipi del lavoro della squadra, ci conosciamo tutti con lo staff e abbiamo cominciato bene la nuova stagione”. Si è calato nel nuovo ruolo che l’allenatore gli ha ritagliato per necessità, dimostrando di saper lottare: “lo cerco di dare il meglio in qualsiasi ruolo mi faccia giocare il mister. Certo, preferisco giocare da centrocampista, ma cerco di sfruttare qualsiasi occasione.”
Se avesse fatto una scelta diversa, lasciando la Roma avrebbe potuto giocare con continuità, ma non ha rimpianti: “Tutti dobbiamo impegnarci a dare il massimo, sono contento dei progressi fatti in questi anni. Non c’è grande differenza rispetto alla stagione passata. Comincio l’annata con le stesse prospettive, mi sento parte integrante di questa squadra. Non guardo i numeri, le partite finora disputate. L’obiettvo è giocare il maggior numero di partite possibile e cercare di vincerle tutte. Questa è la mentalità che ci trasmette l’allenatore”.
Calciatore studente, Bove frequenta l’Università alla Luiss ed è in regola con gli esami: “Vanno bene, sono soddisfatto. Non mi sono dato un obiettivo cerco di farne il più possibile per arri- vare al traguardo”.