Castellanos: “Sono al 100%. Dovremo dare tutto e ribaltarla, non importa come”

Intervenuto in conferenza stampa al fianco di Marco Baroni, il centravanti della Lazio, Taty Castellanos, ha così parlato in vista della gara di ritorno contro il Bodo/Glimt: “Non sono abituato a questi infortuni ma fa parte del calcio. Sono al 100% e dovremo farci trovare al massimo mentalmente”.

Sulla sfida di domani: “Sappiamo che sarà difficile, ma non è impossibile. Loro giocano bene, noi all’Olimpico siamo forti e giochiamo bene. Dovremo dare tutto in campo per ottenere un risultato positivo”.

Sulla fiducia di Baroni: “È importante sentire questa fiducia. Essere l’attaccante della Lazio è una grande responsabilità, io devo sempre lavorare per la squadra poi il gol è importante per me, ma devo lavorare sempre per la squadra. Speriamo di ottenere un risultato positivo. È stato difficile perché non sono abituato a stare fuori per infortunio, l’importante è aver recuperato al meglio e fisicamente sto benissimo”.

Sulle sue condizioni: “Sto bene, sento di star bene perché sono tornato con i compagni da qualche settimana. Sappiamo che loro giocano bene, ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro per ottenere un risultato positivo”.

Sulla coppia con Dia: “È un calciatore importante per la squadra, sappiamo che è una responsabilità per tutti essere l’attaccante della Lazio e dobbiamo dare tutto in campo. È importante stare bene entrambi, insieme siamo più forti. Abbiamo giocato bene tante partite e mi trovo benissimo con lui in campo”.

Infine, sulla sfida dell’andata: “Non siamo abituati a giocare su questo tipo di campo, noi però dobbiamo fare quello che sappiamo sempre in qualsiasi condizione. L’importante è che la squadra sta bene, non è impossibile rimontare un 2-0. Loro giocano bene su quel campo con condizioni così complicate con il freddo, questo però non deve diventare una scusa. Dovremo dare tutto in campo e vincere questa partita non importa come”.

Foto: Instagram Lazio

L'articolo Castellanos: “Sono al 100%. Dovremo dare tutto e ribaltarla, non importa come” proviene da Alfredo Pedullà.