Di Francesco: “Non è stata la Roma a esonerarmi, me ne andai io. Il mercato? Litigai con Monchi. E su Mourinho…”

AS ROMA NOTIZIE – Eusebio Di Francesco è stato intervistato dal Corriere dello Sport. L’ex tecnico della Roma è tornato sul suo addio a Trigoria, di Josè Mourinho e non solo. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni.

“La Roma non mi esonerò per la partita di Oporto. Sono stato io il primo a farmi da parte. Avevo comunicato ai dirigenti che non ero più a mio agio nella Roma, anche a cause del litigio con un calciatore. Dzeko? Assolutamente no, con lui ero e sono in ottimi rapporti. Come con De Rossi. Non dico il nome per rispetto. Ma anche se ci fossimo qualificati contro il Porto forse mi sarei dimesso.

Non mi sono opposto al mercato? E chi l’ha detto? Non l’ho fatto pubblicamente, semmai. Mourinho e Conte avrebbero scatenato l’inferno? Beati loro che ci riescono. Io ho preferito gestire la questione all’interno, tanto è vero che con Monchi litigammo e non parlammo per molti giorni. Dopo la semifinale di Champions ero troppo legato alla Roma e decisi di rimanere. Semmai non mi sarei dovuto arrendere nei momenti di difficoltà. In fondo eravamo quinti in classifica.

Mourinho? Qui parliamo di un’icona, è un allenatore che sta sopra a tutti noi. Fenomenale per personalità e comunicazione. E sa sempre quello che vuole: il risultato. Se poi chiedi il gusto personale, parlo di tecnici diversi e magari emergenti. Tipo De Zerbi, appunto”. 

Fonte: Corriere dello Sport

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