Nei giorni della Supercoppa italiana giocata in Arabia Saudita, tocca a Luciano Spalletti e a Gian Piero Gasperini riportare l'attenzione sul palcoscenico della Serie A anticipando il Capodanno già stasera all'Allianz Stadium con qualche fuoco d'artificio. Juventus-Roma è più che uno spareggio Champions, è uno spot per il calcio italiano e per un gioco sempre più intenso, frizzante e a tutto gas. [...] « Capello dice che possiamo tornare nel giro scudetto e Fabio si ascolta sempre. Prima, però, dobbiamo pensare a superare questo esame di maturità contro la Roma. Peccato avere qualche defezione, ma Bremer gioca ». Luciano Spalletti , dopo il successo di Bologna, ospita la Roma, allenata due volte in carriera. Appuntamento tanto sentito quanto importante. I bianconeri, in caso di successo, hanno la possibilità di vivere il Natale a meno uno dai giallorossi e dal quarto posto Champions. [...] Stasera Spalletti ritrova la Roma e si gioca una bella fetta di Champions contro uno degli allenatori che più stima. « Gasperini - conclude Spalletti - mi ha messo curiosità da sempre: il Gasp brand è un modello per tutti, era già così a Crotone. È uno da cui c'è da imparare, le sue squadre ti attaccano fin sotto casa, non gli interessa dello spazio alle spalle. Tutti i suoi ex calciatori giocano come lui. È stato un inventore e innovatore, come Sacchi in passato ». Dall'altra parte la voglia di Gasperini , ovviamente, è invece quella di fare il grande colpo, per ritrovarsi di nuovo in vetta alla classifica e portare a 7 i punti di vantaggio sulla Juventus. Per l'allenatore romanista sarebbe il modo migliore per regalarsi un buon Natale, in attesa dei regali di Massara … « Per quello c'è tempo, ora concentriamoci sulla partita - ha detto ieri il tecnico della Roma -. Il campionato è entrato nella fase più bella, vogliamo confrontarci con una squadra forte come la Juventus. È un'occasione per capire quanto possiamo essere forti e competitivi ». [...] Per Gasperini , comunque, non sarà una partita come le altre. E non potrà mai esserla. Per il suo passato, perché in bianconero ha iniziato prima da calciatore e poi da allenatore. E perché su quella panchina oggi poteva esserci lui, se solo la scorsa estate i contatti con Comolli si fossero sviluppati in modo diverso. « Perché ho preferito la Roma alla Juventus? Perché tra le due era la proposta più difficile (e ride, ndr). Qui finora è andato bene, speriamo di continuare così perché c'è un ambiente bellissimo. Nella mia carriera la Juventus è sempre stato un riferimento e quando sono riuscito a batterla mi sono sentito competitivo. Nel Dna della Juventus c'è sempre la voglia di rinforzarsi. E di vincere ». [...]
(Gasport)
Nei giorni della Supercoppa italiana giocata in Arabia Saudita, tocca a Luciano Spalletti e a Gian Piero Gasperini riportare l’attenzione sul palcoscenico della Serie A anticipando il Capodanno già stasera all’Allianz Stadium con qualche fuoco d’ar…
Nei giorni della Supercoppa italiana giocata in Arabia Saudita, tocca a Luciano Spalletti e a Gian Piero Gasperini riportare l'attenzione sul palcoscenico della Serie A anticipando il Capodanno già stasera all'Allianz Stadium con qualche fuoco d'artificio. Juventus-Roma è più che uno spareggio Champions, è uno spot per il calcio italiano e per un gioco sempre più intenso, frizzante e a tutto gas. [...] « Capello dice che possiamo tornare nel giro scudetto e Fabio si ascolta sempre. Prima, però, dobbiamo pensare a superare questo esame di maturità contro la Roma. Peccato avere qualche defezione, ma Bremer gioca ». Luciano Spalletti , dopo il successo di Bologna, ospita la Roma, allenata due volte in carriera. Appuntamento tanto sentito quanto importante. I bianconeri, in caso di successo, hanno la possibilità di vivere il Natale a meno uno dai giallorossi e dal quarto posto Champions. [...] Stasera Spalletti ritrova la Roma e si gioca una bella fetta di Champions contro uno degli allenatori che più stima. « Gasperini - conclude Spalletti - mi ha messo curiosità da sempre: il Gasp brand è un modello per tutti, era già così a Crotone. È uno da cui c'è da imparare, le sue squadre ti attaccano fin sotto casa, non gli interessa dello spazio alle spalle. Tutti i suoi ex calciatori giocano come lui. È stato un inventore e innovatore, come Sacchi in passato ». Dall'altra parte la voglia di Gasperini , ovviamente, è invece quella di fare il grande colpo, per ritrovarsi di nuovo in vetta alla classifica e portare a 7 i punti di vantaggio sulla Juventus. Per l'allenatore romanista sarebbe il modo migliore per regalarsi un buon Natale, in attesa dei regali di Massara … « Per quello c'è tempo, ora concentriamoci sulla partita - ha detto ieri il tecnico della Roma -. Il campionato è entrato nella fase più bella, vogliamo confrontarci con una squadra forte come la Juventus. È un'occasione per capire quanto possiamo essere forti e competitivi ». [...] Per Gasperini , comunque, non sarà una partita come le altre. E non potrà mai esserla. Per il suo passato, perché in bianconero ha iniziato prima da calciatore e poi da allenatore. E perché su quella panchina oggi poteva esserci lui, se solo la scorsa estate i contatti con Comolli si fossero sviluppati in modo diverso. « Perché ho preferito la Roma alla Juventus? Perché tra le due era la proposta più difficile (e ride, ndr). Qui finora è andato bene, speriamo di continuare così perché c'è un ambiente bellissimo. Nella mia carriera la Juventus è sempre stato un riferimento e quando sono riuscito a batterla mi sono sentito competitivo. Nel Dna della Juventus c'è sempre la voglia di rinforzarsi. E di vincere ». [...]
(Gasport)



