
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico del Como, Cesc Fabregas, ha così parlato dopo la sconfitta per 2-1 contro la Juventus: “Sono soddisfatto della prestazione e non abbiamo meritato di perdere questa partita. Abbiamo fatto 60 minuti molto forte“.
Sulle decisioni arbitrali: “Ci sono delle cose contro cui non si può lottare. Mi riferisco al rigore. Douvikas prende la palla con il petto, controlla la palla e va davanti al portiere. È un’occasione incredibile per vincere ma andiamo a casa con zero punti. Oggi non sto zitto perché è già successo tante volte. Contro la Laizo Gigot ha fatto un’entrata brutta con Nico Paz“.
Poi ha proseguito: “Fallo chiarissimo contro il Milan, ma non si fa niente. Dico che è abbastanza: devo difendere il Como. Siamo 80.000 persone e basta. L’arbitro può essere che non lo veda, ma quando si va al var mi vengono dei dubbi nella mia testa. Dubbi su come viene gestita la partita“.
Infine: “Chiediamo solo un po’ di giustizia e basta. Sono qua da 2 anni e mezzo. Io non sto attaccando il calcio italiano. Dico solo che nel calcio questo o è rigore o no. Credo nel var, ma quando si gestisce bene”.
Foto: Instagram Fabregas
L'articolo Fabregas non ci sta: “Rigore chiarissimo. Ci sono delle cose contro cui non si può lottare” proviene da Alfredo Pedullà.