GASPERINI: “Tanti giocatori in difficoltà, abbiamo sofferto più del dovuto. Roma in vetta? Fa piacere, ce la siamo meritata”

Gian Piero Gasperini interviene ai microfoni dei giornalisti per parlare di Roma-Verona, gara valida per quinta giornata di campionato. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso nel prepartita e al termine del match.

GIAN PIERO GASPERINI A DAZN A FINE PARTITA

Tante belle notizie, ma anche qualche arrabbiatura durante la partita…
“Mi rendevo conto delle difficoltà di diversi giocatori. Era la prima volta che giocavamo 3 partite in una settimana, sono rimaste delle scorie e non ce lo aspettavamo. Dovremo valutare anche questo nelle prossime gare”.

Perché la squadra era così lunga oggi?
“Abbiamo avuto difficoltà che nelle altre gare non avevamo mai avuto. Alcuni giocatori che sono stati sempre efficaci e precisi oggi hanno avuto delle difficoltà maggiori. Il Verona quando veniva su riusciva a palleggiare e giocare con più facilità del solito. Abbiamo sofferto più del dovuto”.

Svilar?
“Se i numeri difensivi della Roma sono questi, molto c’è anche di Svilar. Molto spesso è protagonista e quando non fa parate eccezionali resta una garanzia anche nella gestione del gioco e rende semplici le parate. Oggi ha fatto un’uscita con un tempismo incredibile. Abbiamo un grande portiere”.

Che effetto le fa vedere la Roma in testa alla classifica?
“Questi risultati sono piacevoli, ma in questo momento dobbiamo fare delle valutazioni di partita in partita. Dobbiamo pensare a crescere, costruirci e migliorarci recuperando sempre più giocatori come Pellegrini, Dovbyk e Hermoso. Aspettiamo di recuperare anche qualche infortunato. Oggi ha esordito anche Ziolkowski, che è un ragazzo di prospettiva. Ci sono anche altri ragazzi che possono darci una mano se siamo così in difficoltà nel giocare 3 partite a settimana”.

Avete conquistato anche Mel Gibson, era sugli spalti…
“Questo è fondamentale (ride, ndr). Fantastico vederlo con la sciarpa della Roma. Per la mia generazione è un idolo. Ha portato fortuna, lo inviteremo spesso”.

GIAN PIERO GASPERINI IN CONFERENZA

Venite da tre partite ravvicinate…
“Sì, e l’abbiamo pagata. Dobbiamo riflettere. Più di qualcuno era in difficoltà sotto l’aspetto fisico. Il Verona aveva più energia. I ragazzi nonoistante le difficoltà sono riusciti a portarla a casa, ed è un merito”.

Quando ha capito che doveva puntare su Dovbyk?
“Il ragazzo reagisce bene, vedo che è motivato, e io in questi 10 giorni ho visto una crescita sul piano fisico. Ha dei margini, e il gol è stato bello, gli darà morale. Abbiamo bisogna della sua crescita esponenziale, è un ragazzo sano, ha voglia di emergere e di fare bene. sono convinto che possa crescere e migliorare”.

Oggi Svilar ha dato una grossa mano. Era come se l’aspettava?
“E’ forte. Portiere top. Già l’anno scorso ha fatto tante parate determinanti, dà sempre garanzie con la sua presenza, la posizione, l’atteggiamento. E’ un portiere veramente forte. Nel secondo tempo è stato decisivo, in quell’uscita è stato fantastico”.

A che punto è il progetto dal punto di vista del gioco? c’è margine di crescita?
“Me lo auguro fortemente. Oggi c’era della fatica, arrivavamo spesso secondi, e non ci era mai capitato di essere così in difficoltà in difesa. Quando ripartivamo eravamo pericolosi, ma abbiamo sofferto dietro come non mai e questo deve farmi riflettere. Devo capire chi recupera in così poco tempo tra una partita e l’altra, è un’esperienza anche questa. Di partite infrasettimanali ne faremo tante, dobbiamo assuefarci a questo calendario. In tanti anni che ho giocato le coppe non mi era mai capitato”.

Roma in testa alla classifica. Cosa manca per raggiungere le prime?
“Lo lascio dire a voi. Sono concentrato a migliorare la mia squadra, a farla giocare meglio e a farle ottenere risultati. Mi godo la crescita di Pellegrini e Dovbyk, e dell’esordio di  Ziolkowski. I ragazzi sono consapevoli del lavoro fatto, la classica è dopo cinque giornate, ma è meritata, non abbiamo rubato niente. Vedremo più avanti la classifica”.

Che tipo di risposta atletica ha avuto da Pellegrini? 
“Oggi ci stava anche la palla lunga per Dovbyk, è la via più breve, non dobbiamo per forza essere esteti. Su Pellegrini sono contento, è stato un riferimento, ha corso, e con  le capacità tecniche che ha se ha anche questa presenza è ottimo”.

GIAN PIERO GASPERINI A DAZN NEL PREPARTITA

Quali insidie ci sono?
“Le insidie sono quelle della Serie A. Una partita molto difficile, contro una squadra che sta facendo bene e che per quanto si è rinnovata arriva da un buon periodo”.

Una domanda su Dovbyk: come mai gioca ancora lui?
“Indubbiamente è un giocatore in crescita. In quel ruolo si alterna con Ferguson”.

Sta ridando fiducia a Pellegrini. A che punto è il suo recupero?
“Il recupero passa attraverso le partite, compresa quella di oggi. A volte le gioca tutte, altre volte spezzoni. Di volta in volta, si valuta la sua condizione. Le sue capacità sono importanti”.
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