Nella vittoria per 2-1 sul campo dell’ HJK Helsinki nella quinta giornata del girone di Europa Leagu e Giacomo Faticanti ha fatto il suo esordio in prima squadra. Il centrocampista classe 2004 della Roma ha poi commentato la sua emozione ai micro…
Nella vittoria per 2-1 sul campo dell' HJK Helsinki nella quinta giornata del girone di Europa Leagu e Giacomo Faticanti ha fatto il suo esordio in prima squadra. Il centrocampista classe 2004 della Roma ha poi commentato la sua emozione ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
FATICANTI A ROMA TV+
“Non si possono descrivere le emozioni che provo. Sinceramente l’esordio è arrivato in un momento che non mi aspettavo. Il mister mi ha chiamato e mi ha detto subito di entrare. Queste emozioni non si possono descrivere perché è tutto ciò che sogni da bambino e finalmente questo si è realizzato”.
La prima cosa che hai pensato? Più l’aspetto emotivo o tecnico?
“Emotivo perché poi appena sono entrato avevano segnato il 2-2, quindi è stata anche tosta. Dovevo reggere botta emotivamente piuttosto che tecnicamente”.
C’è una dedica particolare?
“La dedico alla mia famiglia, alla mia fidanzata e a tutti coloro che mi sono vicino. Ringrazio anche i miei compagni della Primavera, è merito loro se miglioro giorno dopo giorno”.
Cosa ti ha detto di fare l’allenatore? Sei soddisfatto?
“Sì, molto. Mi ha detto di mettermi vicino a Cristante e di pressare per non farli giocare. Penso di averlo fatto perché poi la partita è andata molto bene”.
Non sei uno che si monta la testa. La strategia è continuare a lavorare.
“Questa è la prima cosa. Domani c’è l’allenamento e io già sto pensando a quello”.
Riuscirai a dormire?
“Non lo so, vedremo se riuscirò a chiudere gli occhi sull’aereo anche se sarà molto difficile (ride, ndr)”.