gazzettaromanista.it - Tutte le ultime notizie sulla AS Roma - calciomercato - news - Roma news | tutte le news in tempo reale sulla AS Roma
JOYA SPEZZATA

Il sogno si interrompe sul più bello. La Roma cade a San Siro per 1-0 contro il Milan e incassa la terza sconfitta in campionato, la prima in trasferta, al termine di una partita dai due volti che lascia tantissimo amaro in bocca. Dopo una mezz’ora sontuosa, fatta di pressing, intensità e dominio tecnico, i […]

L’articolo JOYA SPEZZATA proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.

Il sogno si interrompe sul più bello. La Roma cade a San Siro per 1-0 contro il Milan e incassa la terza sconfitta in campionato, la prima in trasferta, al termine di una partita dai due volti che lascia tantissimo amaro in bocca. Dopo una mezz’ora sontuosa, fatta di pressing, intensità e dominio tecnico, i giallorossi si perdono sul più bello. E, come spesso accade, nel calcio chi sbaglia paga.

La squadra di Gasperini aveva iniziato con il piglio giusto, travolgendo il Milan sul piano del ritmo e delle occasioni: Cristante ed El Aynaoui sprecano dal limite, Ndicka non inquadra la porta di testa da distanza ravvicinata, Dybala calcia a lato da posizione favorevole. Occasioni che gridano vendetta e che anticipano la più crudele delle leggi: quella del gol. Alla prima ripartenza utile, Leao trova spazio e serve Pavlovic, che insacca la rete che deciderà la gara.

Da quel momento, la Roma si smarrisce. Il colpo psicologico pesa, e tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa il Milan sfiora il raddoppio in più occasioni: Leao imperversa negli spazi aperti, Fofana fallisce un’occasione clamorosa, Nkunku colpisce un palo rocambolesco. Solo Svilar, con una serie di interventi decisivi, evita il tracollo.

Superato lo shock, la squadra di Gasperini ritrova ordine e ricomincia a spingere. Nel finale, il forcing produce l’occasione più grande: rigore al minuto 80 per un fallo di mano di Fofana su punizione di Pellegrini. È la palla del possibile pareggio, quella che può riscrivere la partita e l’intera classifica. Ma Dybala, infallibile finora dagli undici metri, si fa ipnotizzare da Maignan. È la sliding door del match, la mazzata che chiude ogni speranza. E subito dopo, come se non bastasse, l’argentino si tocca l’adduttore e chiede il cambio: un nuovo infortunio muscolare, l’ennesimo di una stagione tormentata.

Finisce così, con la Roma che esce da San Siro a testa alta ma a mani vuote. La classifica resta cortissima (Napoli 22, Roma-Milan-Inter 21) ma l’occasione persa brucia. Non solo per il risultato, ma per come è arrivato. La Roma di Gasperini è sembrata, per trenta minuti, la squadra più forte del campionato: aggressiva, lucida, affamata. Poi, dopo il gol di Pavlovic, si è disunita, smarrendo certezze e fiducia.

Il bicchiere, come sempre, può essere letto in due modi. Mezzo pieno, perché la squadra ha mostrato qualità, identità e una reazione concreta dopo lo shock. Mezzo vuoto, perché certe partite vanno chiuse quando sei padrone del campo, e gli errori sotto porta, uniti al rigore fallito, pesano come macigni.

Ora arriva il difficile: Gasperini dovrà gestire l’ennesima emergenza offensiva, con il solo Dovbyk disponibile nel ruolo di centravanti, e soprattutto capire quale Roma emergerà da questa sconfitta. Quella incantevole della prima mezz’ora o quella fragile vista dopo lo svantaggio. Una cosa però resta certa: la Roma ha perso una partita, ma non sé stessa. La squadra di Gasperini ha mostrato idee, intensità e coraggio, qualità che raramente convivono con la sconfitta. San Siro lascia ferite, sul campo e nei muscoli, ma anche la sensazione che questa Roma, seppur imperfetta, abbia una struttura vera, un’anima riconoscibile e margini evidenti di crescita.

Giallorossi.net – Andrea Fiorini
LEGGI ANCHE – Dybala, infortunio muscolare dopo il rigore sbagliato contro il Milan: “Ho sentito tirare”

L'articolo JOYA SPEZZATA proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.

Giallorossi.net

Advertisement