La Roma è come un'equazione. E le gare dei giallorossi finiscono sempre quando c'è il primo gol da inserire nel tabellino dei marcatori. Non ci si sbaglia, chi segna per primo vince. È successo anche a Torino, ennesimo scontro diretto perso dai giallorossi. Unica eccezione a Firenze quando la Roma riuscì a ribaltare il risultato, ma il cammino dei viola certifica il perché ci sia riuscita. La spiegazione non può che essere nelle difficoltà a fare gol di un reparto offensivo che al Gasp non piace, bocciando Ferguson e Bailey . Magari per un gruppo solido nella fase difensiva, non altrettanto si può dire quando si deve andare a fare gol. [...] Pur sapendo che nelle casse non c'è un budget sufficiente, il ds Massara dovrà regalare a Gasperini gli uomini giusti, almeno due. Prima arriveranno e meglio sarà. Salutando un paio, se non tre, degli attuali attaccanti. Ovvero Baldanzi , Dovbyk e Bailey. A quel punto sarà un'altra Roma. Per ripartire con l'obiettivo Champions .
(La Repubblica)
La Roma è come un’equazione. E le gare dei giallorossi finiscono sempre quando c’è il primo gol da inserire nel tabellino dei marcatori. Non ci si sbaglia, chi segna per primo vince. È successo anche a Torino, ennesimo scontro diretto perso dai giall…
La Roma è come un'equazione. E le gare dei giallorossi finiscono sempre quando c'è il primo gol da inserire nel tabellino dei marcatori. Non ci si sbaglia, chi segna per primo vince. È successo anche a Torino, ennesimo scontro diretto perso dai giallorossi. Unica eccezione a Firenze quando la Roma riuscì a ribaltare il risultato, ma il cammino dei viola certifica il perché ci sia riuscita. La spiegazione non può che essere nelle difficoltà a fare gol di un reparto offensivo che al Gasp non piace, bocciando Ferguson e Bailey . Magari per un gruppo solido nella fase difensiva, non altrettanto si può dire quando si deve andare a fare gol. [...] Pur sapendo che nelle casse non c'è un budget sufficiente, il ds Massara dovrà regalare a Gasperini gli uomini giusti, almeno due. Prima arriveranno e meglio sarà. Salutando un paio, se non tre, degli attuali attaccanti. Ovvero Baldanzi , Dovbyk e Bailey. A quel punto sarà un'altra Roma. Per ripartire con l'obiettivo Champions .
(La Repubblica)



