Sì, Daniele De Rossi ha davvero risollevato la Roma . I giallorossi avevano evidentemente bisogno di cambiare, fatti salvi gli ottimi risultati e la mentalità inculcata dal predecessore José Mourinho soprattutto in campo europeo, con le due finali consecutive come alla società capitolina non era mai accaduto. Fin dal suo insediamento di metà gennaio, però, l’ex bandiera in campo ha portato una ventata d’aria fresca che ha fatto evidentemente bene all’intero ambiente, lasciando intaccato l’entusiasmo della tifoseria e anche i pienoni dell’ Olimpico , costantemente garantiti sotto la gestione Mourinho.
De Rossi ha trovato un ambiente depresso, eliminato ai quarti di finale di Coppa Italia nel modo che a un romanista fa più male: in un derby contro la Lazio, in gara secca. E poi, passando alla Serie A , la Roma era lontana da un piazzamento in Champions League , cosa che invece oggi sembra ampiamente alla portata. I giallorossi, infatti, possono contare anche sul ranking UEFA per nazioni che vede l’ Italia al primo posto e che molto presumibilmente porterà alla Serie A un posto aggiuntivo per la prossima Champions League, con cinque squadre qualificate. E così anche il quinto posto sarebbe utile per l’accesso, nonostante i giallorossi si pongano comunque l’obiettivo di arrivare quarti per non rischiare beffe. Ci sarà comunque da battagliare con avversarie agguerrite e in forma come Bologna e Atalanta, ma anche con altre in cerca di riscatto e fresche di cambi in panchina come Napoli e Lazio, oltre che con la Fiorentina giunta all’ultimo anno di Vincenzo Italiano.
La Roma vuole tornare in Champions League, quindi, ma per farlo ha anche un altro modo. I giallorossi sono impegnati anche in Europa League , competizione nella quale sono arrivati al secondo posto nei gironi con José Mourinho. Dybala e compagni si sono sbarazzati del Feyenoord ai playoff, al terzo incrocio con gli olandesi nelle ultime stagioni in quella che sta diventando una vera e propria classica europea che fortunatamente arride sempre ai giallorossi. E poi, agli ottavi di finale, hanno sfoderato una delle migliori prestazioni stagionali contro il Brighton di Roberto De Zerbi, battuto nettamente per 4-0 all’andata in un Olimpico infuocato. Al ritorno è bastata la sconfitta col minimo scarto per approdare ai quarti di finale, dove il sorteggio ha riservato l’incrocio tutto italiano con il Milan , sul cui esito puoi avanzare il tuo pronostico scegliendo tra i siti di scommesse AAMS .
I rossoneri ci arrivano leggermente favoriti per via del percorso recente, che li ha visti trionfare in Serie A due stagioni fa e centrare le semifinali di Champions League lo scorso anno. La Roma, però, non impallidisce affatto nel confronto, visto che – come dicevamo in apertura – due anni fa ha vinto la Conference League e l’anno scorso ha visto infrangersi i sogni di bis in Europa League solo in finale contro il Siviglia ai calci di rigore, dopo una partita contestatissima per via della discutibile direzione arbitrale. Chissà che allora la Roma non possa riprovarci, ottenendo nel frattempo l’attesissimo ritorno in Champions League, dove mancano dalla stagione 2018-19 (fuori agli ottavi di finale).
Sì, Daniele De Rossi ha davvero risollevato la Roma . I giallorossi avevano evidentemente bisogno di cambiare, fatti salvi gli ottimi risultati e la mentalità inculcata dal predecessore José Mourinho soprattutto in campo europeo, con le due finali…
Sì, Daniele De Rossi ha davvero risollevato la Roma . I giallorossi avevano evidentemente bisogno di cambiare, fatti salvi gli ottimi risultati e la mentalità inculcata dal predecessore José Mourinho soprattutto in campo europeo, con le due finali consecutive come alla società capitolina non era mai accaduto. Fin dal suo insediamento di metà gennaio, però, l’ex bandiera in campo ha portato una ventata d’aria fresca che ha fatto evidentemente bene all’intero ambiente, lasciando intaccato l’entusiasmo della tifoseria e anche i pienoni dell’ Olimpico , costantemente garantiti sotto la gestione Mourinho.
De Rossi ha trovato un ambiente depresso, eliminato ai quarti di finale di Coppa Italia nel modo che a un romanista fa più male: in un derby contro la Lazio, in gara secca. E poi, passando alla Serie A , la Roma era lontana da un piazzamento in Champions League , cosa che invece oggi sembra ampiamente alla portata. I giallorossi, infatti, possono contare anche sul ranking UEFA per nazioni che vede l’ Italia al primo posto e che molto presumibilmente porterà alla Serie A un posto aggiuntivo per la prossima Champions League, con cinque squadre qualificate. E così anche il quinto posto sarebbe utile per l’accesso, nonostante i giallorossi si pongano comunque l’obiettivo di arrivare quarti per non rischiare beffe. Ci sarà comunque da battagliare con avversarie agguerrite e in forma come Bologna e Atalanta, ma anche con altre in cerca di riscatto e fresche di cambi in panchina come Napoli e Lazio, oltre che con la Fiorentina giunta all’ultimo anno di Vincenzo Italiano.
La Roma vuole tornare in Champions League, quindi, ma per farlo ha anche un altro modo. I giallorossi sono impegnati anche in Europa League , competizione nella quale sono arrivati al secondo posto nei gironi con José Mourinho. Dybala e compagni si sono sbarazzati del Feyenoord ai playoff, al terzo incrocio con gli olandesi nelle ultime stagioni in quella che sta diventando una vera e propria classica europea che fortunatamente arride sempre ai giallorossi. E poi, agli ottavi di finale, hanno sfoderato una delle migliori prestazioni stagionali contro il Brighton di Roberto De Zerbi, battuto nettamente per 4-0 all’andata in un Olimpico infuocato. Al ritorno è bastata la sconfitta col minimo scarto per approdare ai quarti di finale, dove il sorteggio ha riservato l’incrocio tutto italiano con il Milan , sul cui esito puoi avanzare il tuo pronostico scegliendo tra i siti di scommesse AAMS .
I rossoneri ci arrivano leggermente favoriti per via del percorso recente, che li ha visti trionfare in Serie A due stagioni fa e centrare le semifinali di Champions League lo scorso anno. La Roma, però, non impallidisce affatto nel confronto, visto che – come dicevamo in apertura – due anni fa ha vinto la Conference League e l’anno scorso ha visto infrangersi i sogni di bis in Europa League solo in finale contro il Siviglia ai calci di rigore, dopo una partita contestatissima per via della discutibile direzione arbitrale. Chissà che allora la Roma non possa riprovarci, ottenendo nel frattempo l’attesissimo ritorno in Champions League, dove mancano dalla stagione 2018-19 (fuori agli ottavi di finale).
Giallorossi.net
Tuttosport.com
