AS ROMA NEWS – Sotto una pioggia torrenziale la squadra si presenta davanti alla Curva per ringraziare i tifosi del sostegno incessante, con la Sud che incita i propri ragazzi nonostante il pesante ko interno. Troppo forte l’Inter, ma soprattutto troppi cali di concentrazione della Roma, non ancora ai livelli delle grandi specie negli scontri diretti.
La differenza la fa un inizio di ripresa orribile da parte dei giallorossi, che pagano ancora una volta a caro prezzo un rientro in campo molle nonostante l’importanza della partita. L’Inter, spietata, colpisce duro e affonda la Roma nel giro di dieci minuti. Un vero peccato, perchè il primo tempo lasciava sperare in un epilogo molto diverso.
I giallorossi partono a razzo, e mettono subito in difficoltà l’Inter. Ma a passare è proprio la squadra di Inzaghi, abile a sfruttare un calcio piazzato con un colpo di testa preciso di Acerbi. La Roma incassa ma non accusa troppo il colpo: pochi minuti dopo è Mancini con un’altra zuccata a rimettere in piedi il match. L’Olimpico si infiamma nel vedere una squadra viva e vivace, spigliata, che gioca un calcio propositivo e brillante.
Il sorpasso giallorosso è da applausi: sponda di Lukaku per la ripartenza centrale di Pellegrini, il capitano innesca El Shaarawy che entra in area e lascia partire un sinistro perfetto che colpisce due legni prima di insaccarsi alle spalle di Sommer. Sembra una Roma da sogno, ma l’intervallo però spariglia le carte in tavola.
L’Inter opaca del primo tempo resta negli spogliatoi, in campo rientra una squadra più tonica e convinta della propria forza. I nerazzurri alzano i giri, la Roma li abbassa, e questo connubio crea la tempesta perfetta in un Olimpico già sufficientemente funestato dalla pioggia incessante. La Roma non fa più densità in mezzo al campo e lascia troppo spazio sulla trequarti e sulle fasce, consegnandosi all’uno-due interista.
De Rossi prova a ricorrere ai cambi per tentare una nuova rimonta, ma l’unica grande occasione capita sui piedi di Lukaku che spreca davanti a Sommer. Nel recupero, nel momento di massima spinta dei giallorossi, arriva il contropiede perfetto dei nerazzurri che chiudono il match con Bastoni. La punizione è troppo severa, con la Roma che paga le prestazioni sotto tono dei due giocatori più attesi, Dybala e Lukaku. A centravanti invertiti, forse il risultato sarebbe stato diverso.
La Sud applaude lo stesso i suoi ragazzi per l’impegno profuso. La sconfitta è amara per come è maturata e sa tanto di occasione persa. C’è parecchio da lavorare, specie sull’intensità nell’arco dei novanta minuti e sui soliti cali di concentrazione. La strada tracciata da De Rossi lascia comunque ben sperare nonostante i quattro gol incassati, che sono tanti. Ma guai a voltarsi indietro. Il nuovo percorso va seguito con convinzione, fino in fondo.
Giallorossi.net – Andrea Fiorini
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