NOTIZIE AS ROMA – I festeggiamenti da tifoso romanista più che da calciatore potrebbero costare caro a Gianluca Mancini, difensore che ha deciso il 160esimo derby della Capitale in Serie A.
Stando a quanto raccontano oggi diversi quotidiani, il difensore, reo di aver sbandierato un vessillo con sopra un ratto in mezzo ai colori della Lazio, rischierebbe infatti una multa ma anche un turno di stop. Non sono bastate le scuse del giocatore, che ha parlato di “golardia” per ridimensionare l’accaduto.
La Procura federale ha infatti immediatamente aperto un’inchiesta, un atto dovuto anche se l’arbitro non avesse segnalato il gesto a referto. Un comportamento che per certi versi potrebbe essere accostato a quello di Francesco Acerbi durante Roma–Inter dello scorso febbraio, quando il difensore nerazzurro insultò la Curva Sud mostrando il dito medio.
Anche all’epoca è stata aperta un’inchiesta dalla Procura, ma i nerazzurri hanno scelto di patteggiare con una multa di 5.000 euro. Si attende ora la decisione del Giudice Sportivo.
Fonti: Il Messaggero / Gazzetta dello Sport / La Repubblica
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