Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Dovbyk va recuperato, è un giocatore che l’anno scorso è stato un valore. Paradossalmente il suo periodo migliore lo ha vissuto con Juric. Stasera dovrebbe toccare a lui, ed è una scelta che condivido: zero gol in quattro partite dei due attaccanti, recuperare Dovbyk sarebbe importante anche in considerazione di una possibile cessione a fine anno. Se non esce lui, la Roma non può prendere un altro centravanti…”
David Rossi (Rete Sport): “State in campana, che a Nizza tra vicoli e vicoletti il rischio agguato è dietro l’angolo. Loro hanno una tradizione difficile, tra l’altro c’è una forte componente magrebina tra i tifosi del Nizza, ce ne sono tantissimi di derivazione nord africana…non sto facendo un discorso razzista, dico solo che molto spesso si sono ritrovati protagonisti di episodi del genere…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “La Roma ha intenzione a gennaio di cedere Dovbyk e prendere un altro centravanti, e la vetrina europea potrebbe aiutarlo a trovare acquirenti. Negli ultimi giorni di mercato c’è stato un cortocircuito… Ferguson mi sembra un altro moscio, parlo di cattiveria agonistica, di come si attacca la porta, di fare a spallate…Ferguson è tecnicamente superiore nello stop, nel difendere meglio la palla, ma c’è da dire che l’altro è zero…Ora devi andare a rintracciare un giocatore così sul mercato di gennaio, e devo affidarmi alla competenza di Massara, altrimenti cadono tanti castelli pure lì…”
Andrea Pugliese (Rete Sport): “Spero che la Roma possa davvero riuscire a realizzare lo stadio a Pietralata, penso che in quel momento cambieranno tante cose. Ieri entrando nel nuovo stadio del Nizza, che è davvero bello, respiravo un’aria differente, un calcio diverso. Quando entro in questi stadi, sogno una casa nuova per la Roma con tutto me stesso…”
Dario Bersani (Rete Sport): “La Roma me l’aspetto come grande protagonista in Europa League. Sognare non costa nulla, ma stavolta sono sogni basati sulla realtà del tabellone. Le squadre sono quelle, non mi sembra che ci siano pescecani per citare Mourinho. Poi le sorprese ci sono sempre, però penso che la Roma abbia tutte le carte in regola per fare tanta strada…”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Ricominciamo a prendere giocatori rotti da una vita…Ma i Friedkin che dicono? Ma non ci tengono ai soldi loro? Il povero Tiago Pinto aveva preso Renato Sanches, uno che non giocava più, dicendo che era una cosa tutta sua…Tu puoi comprare un giocatore e sbagliarlo, quello ci sta, ma prendere calciatori che non possono correre, lì c’è qualcosa che non quadra… La cosa importante è controllare il direttore sportivo, questi ti rubano tutto… Sensi questi problema non ce li aveva, i calciatori se li comprava da solo. E invece a questi gliene fanno di tutte e di più…”
LEGGI ANCHE – Totti: “Non è facile portare la fascia da capitano, devi essere leader”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Non amo questo format nuovo dell’Europa League, ma adesso hai più margini di recupero anche con un paio di passi falsi. E poi ora non viene inquinata dalle squadre che scendono dalla Champions. Dire che la Roma sia una delle favorite non è un oltraggio. Mal di trasferta? Secondo me si può risolvere con quello che ha detto Gasperini ieri: il tecnico non sbaglia quando dice che questa squadra è troppo abituata difendere l’1 a 0…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Mi aspetto qualche cambio stasera, magari non troppi, non sono un tifoso delle rivoluzioni. Quando cambi tanti calciatori, il rischio brutta figura è notevole… Bailey e Dybala dopo la sosta? Me l’aspettavo. Non mi risulta che Bailey sia tornato a lavorare in gruppo, e a Fiorentina-Roma mancano appena dieci giorni. Su Dybala ero convinto che sarebbe tornato dopo la sosta appena s’è fatto male. Bailey però, che doveva stare fermo un mese, ne starà fermo due. E’ stata avventata la previsione iniziale, e quella ce l’avevano detta loro…”
Paolo Marcacci (Radio Radio): “Gasperini ha fatto capire che ci sarà un turnover ragionato. Mi aspetto quattro cambi, tra cui Ghilardi in difesa, El Aynaoui a centrocampo, e Dovbyk davanti…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Gasp ha capito qual è il livello della squadra e su quello si è adattato per non partire a handicap. E’ andato sull’usato sicuro. Ha capito che non era il caso di forzare la mano nei primi mesi, puntando sulla squadra dell’anno scorso, ma con un atteggiamento diverso, più propositivo, con una squadra che ti viene a pressare alto. Il mercato per ora è rimandato: le alternative che giocheranno stasera sono quelli che avrebbero dovuto iniziare la rivoluzione che per ora non c’è stata…”
Mario Mattioli (Radio Radio): “La Roma non ha gli uomini per fare il gioco dell’Atalanta, e Gasperini lo ha capito. Stasera mi aspetto una Roma simile all’ultima partita: prima non prenderle e poi si vede il da farsi. Mi aspetto una Roma non dico guardinga, ma attenta, che non attaccherà alla garibaldina…”
Redazione Giallorossi.net
L'articolo “ON AIR!” – CASANO: “Dovbyk in vetrina, la Roma vuole cambiare attaccante a gennaio”, CORSI: “Si continua a comprare giocatori rotti, ma i Friedkin che dicono?”, TORRI: “Avventata la previsione su Bailey” proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.