ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Battere l’ultima in classifica in casa mi sembra alla portata di questa Roma, perchè se ci fosse stato ancora Juric non avrei avuto certezze…Se vincessi stasera ti porteresti a un punto da Bologna e Milan, che devono recuperare giovedì, nella speranza che pareggino, e a due dalla Fiorentina. Dopo di che avresti ancora Empoli, Cagliari e Lecce…A questo punto, vista l’importanza dei tre punti stasera, la Roma deve giocare con la squadra titolare…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Vedo negli occhi dei nostri dirimpettai (i laziali, ndr) una paura…hanno il timore di essere scavalcati, e questo mi ringalluzzisce… Ranieri è arrivato a metà novembre era a tre punti dalla zona retrocessione, stasera se vince vai a meno due dalla Fiorentina: la classifica parla per lui. Intanto stiamo concentrati su stasera, perchè prima di tutto devi vincerla, e poi ragioniamo… Rinnovo di Pisilli? Sono rimasto sorpreso, non per le cifre ma per la modalità, annunciarlo la sera prima della partita…Si parla di uno stipendio da 2 milioni di media, sarebbe uno stipendio importante. Ma è giusto…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Il tema allenatore è particolarmente interessante. Fino a due mesi fa la Roma sembrava l’unica in vetrina e che potesse telefonare a dieci tecnici diversi. Oggi il quadro è diverso: Conte potrebbe mollare gli ormeggi a Napoli, Gapserini potrebbe andare via dall’Atalanta, il Milan con Conceicao sta andando a picco peggio che con Fonseca, l’Inter è un punto interrogativo…alla fine l’unico certo di restare è Baroni. Ora ti devi sbrigare a scegliere l’allenatore, perchè poi rischi di essere una seconda scelta per tutti…Ritorno di Mourinho? C’è un problema di incompatibilità con la società. E poi se accettasse di ridimensionarsi e di dire sì ai vari Salah-Eddine e Gourna-Douath per me rischierebbe di bruciarsi, ma tutto può essere. Anche perchè lui tornerebbe da trionfatore: se ci fosse Roma-Fenerbahce nei quarti, ci sarebbe giustamente un’ovazione per lui, forse addirittura più per lui che per Ranieri…”
Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Conte no perchè è antipatico, Gasperini no perchè è antipatico…vabbè…Io se Conte fosse disposto a venire alla Roma, salirei sulla macchina per andarlo a prendere… Ranieri lo vedo molto tranquillo, sa che la scelta dell’allenatore è una decisione difficile, è dura prendere un allenatore importante. Vederlo così tranquillo mi fa pensare che l’allenatore già c’è…”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “L’Athletic ha vinto 7 a 1, ma contro l’ultima in classifica…Roma-Monza va vinta, ma non possiamo dire che sia la partita più importante dell’anno, mentre quella con il Bilbao sì. Perchè se vinci si apre la possibilità di un sogno, ma se la perdi, sarebbe uno degli anni più brutti della storia dell’ultima Roma… Abbiamo ancora speranze in campionato, si può fare una Uefa se si continua così. E’ vero che dopo le partite facili ci sono gli scontri diretti, ma se la Roma è in crescendo e le altri in diminuendo, si potrebbe fare…Poi bisogna vedere cosa succede in Europa League. Per me la coppa è la cosa più importante in assoluto. E’ quello che ha fatto Mourinho e che qualche stupidone non ricorda: eravamo terzi, poi non avevamo più giocatori e si è deciso di puntare tutto sulla finale. E poi sappiamo com’è andata…”
Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Per stasera pare che Ranieri voglia far riposare Mancini e mettere dentro Hummels. Che sia la volta buona? Perchè sembra sempre che sia pronto per giocare e poi finisce in panchina…Forse Ranieri lo vuole tenere caldo per la coppa…lui anche a mezzo servizio con l’esperienza che ha, quando la coppa si fa seria può darti qualcosa…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Dybala? Continuo a pensare che per un certo tipo di atleti l’aspetto mentale conta tantissimo, e con Ranieri c’è sta un’inversione di tendenza ad affrontare certe cose. La sua paura di farsi male è andata via. Più in generale, a livello di infortuni, non è stata una stagione drammatica. Se togliamo gli stop di Saelemaekers e Cristante, che sono stati di natura traumatica, per il resto non ci sono stati grossi problemi, e bisogna dare merito ai professionisti che stanno lavorando bene… Hummels? Dovrebbe giocare, ma se davvero non gioca nemmeno stasera si apre un alone di mistero intorno a lui, allora c’è qualcosa che non va…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Sono contento del rinnovo di Pisilli, sapevo che svariate squadre si erano presentati a casa Ghirardi, il procuratore del calciatore, e avevo questo tarlo…il fatto che non si arrivasse alla fumata bianca mi inquietava, anche se sapevo che la volontà del ragazzo era quella di restare alla Roma. Fra l’altro la firma è arrivata proprio ieri. Lo stipendio è importante, con una media intorno ai 2 milioni: è una fiche importante che la Roma si è giocata. E ora tocca a Svilar… ”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Se avessimo potuto scegliere noi, con le nostre proposte sarebbe andata molto meglio da quelle fatte da chi stava in quel momento alla Roma a dirigere e a cacciare De Rossi e a prendere Ghisolfi. La coppia Burdisso-De Rossi avrebbe potuto lavorare perfettamente per la Roma, a maggior ragione ora che c’è Ranieri. Pensate che terzetto sarebbe stato Ranieri dg, Burdisso ds e De Rossi allenatore: resto convinto che sarebbe stato il top mondiale possibile per cominciare un ciclo nuovo e differente…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Pisilli è un buon incursore, è un ragazzo che ha delle qualità ma deve disciplinarsi un po’, deve essere più lucido quando entra a partita in corso, ma è futuribile, è un ragazzo da valutare. Mi sembra che il rinnovo se lo sia assolutamente meritato. Bisogna guardare un po’ in avanti per la Roma, può arrivare a 50 punti dopo le prossime 5 partite, e la situazione potrebbe cambiare completamente. L’Europa League penso sia ancora un obiettivo raggiungibile…”
Nando Orsi (Radio Radio): “La cura Ranieri è innegabile, la Roma sta facendo un discreto cammino, anche se per il campionato forse è troppo tardi. Ma ora è una squadra, giocano l’uno per l’altro. Ranieri sta facendo bene, sperando per loro che non sia troppo tardi…”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Il calcio all’italiana vince sempre. La normalità di Ancelotti e Ranieri contro l’esasperazione tatticistica degli altri allenatori…Il calcio normale Ancelotti lo ha riassunto dando disciplina, ma quando un calciatore di qualità ha il pallone tra i piedi sa benissimo cosa fare. La Roma si può permettere Dybala, in queste condizioni mentali e fisiche, perchè non è ossessionato da nessuno schema, se non quello dell’organizzazione di gioco. E questo dovrebbe essere un valore del calcio italiano….”
Stefano Agresti (Radio Radio): “Ranieri ha portato normalità alla Roma ed è un elemento decisivo nella ripartenza. Ha recuperato tanti giocatori in difficoltà, e ora sono curioso di capire cosa succederà con Hummels, era un calciatore su cui Ranieri aveva fatto totale affidamento poi è successo qualcosa ed è finito fuori. Mi colpisce anche la continuità di Dybala. Ranieri ha inciso molto sulla testa dei giocatori, a cominciare proprio da Dybala…”
Mario Mattioli (Radio Radio): “Vi ricordate di Joe Tacopina? No perchè da due anni ha preso la Spal che era in Serie B, l’ha portata in Serie C e ora la sta portando trionfalmente in Serie D…e fallisce, perchè ha 6 milioni di buco. E’ veramente un grande uomo…ma farebbe bene a non tornare a Ferrara…”
Redazione Giallorossi.net
L'articolo “ON AIR!” – LO MONACO: “De Rossi, Burdisso e Ranieri sarebbero stati il top mondiale per la Roma”, ROSSI: “Stasera deve giocare la formazione titolare”, PIACENTINI: “Vedo negli occhi dei laziali la paura del sorpasso” proviene da Giallorossi.net, notizie esclusive, news e calciomercato.