Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Se Gasperini vuole firmare per un’altra squadra deve prima risolvere il suo contratto con l’Atalanta. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della Dea, e io spero che succeda tutto molto velocemente perchè più passa il tempo e più si dà il tempo ad altri di pensare a Gasperini. La Juventus per la prima volta rischia di restare col cerino in mano…”
Giacomo Di Giulio (Rete Sport): “Ho delle perplessità sulla scelta fatta da Ranieri e Friedkin. Se Gasperini diventerà allenatore della Roma mi auguro che le vinca tutte, Europa League compresa. Un’Europa League non impossibile quella dell’anno prossimo…Gasp è un po’ zemaniano, nell’inverno le sue squadre hanno dei momenti di calo e poi fanno sempre dei grandi finali di stagione. Io però aspetto: le notizie da Napoli non sono confortanti per la Roma, la Juve rischia di restare col cerino in mano. E considerando che Gasperini è juventino…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Io penso che l’Europa League sarà uno dei primi obiettivi di Gasperini l’anno prossimo. Lui sa come si vince, e soprattutto sa come si arriva al rush finale di stagione restando fisicamente competitivi, sia in campionato che nelle coppe…”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Gasperini non chiederà una squadra in grado di vincere la Champions, ma di sicuro ha delle richieste da fare sul mercato. Se mi chiedete chi vorrei che scegliesse i giocatori tra lui e Ghisolfi, beh allora è meglio che li scelga lui… La domanda è: la squadra lo seguirà? Io già alle prime due o tre partite mi accorgo se ai calciatori gli va o non gli va. L’apprezzamento dei ragazzi per Ranieri nasce dal fatto che gli ha dato tanto psicologicamente, ma anche dal fatto che gli ha dato un sacco di libertà, ed è per questo che lo hanno seguito. Come fa uno che non ti dà libertà, che non ti dà orari liberi, a essere seguito allo stesso modo? E’ una rivoluzione troppo grossa per lo spogliatoio della Roma…”
Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Solo un elemento può portare i giocatori dalla parte di Gasperini: i risultati. Se i giocatori si convincono che quello di Gasperini è un metodo che li può aiutare a giocare meglio, e cominciano a vincere la partite, allora cambia tutto…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Oggi è il giorno del colloquio tra Gasperini e la proprietà, che forse noi romanziamo un po’: i piani della Roma gli saranno già stati illustrati, ma è giusto conoscere la proprietà prima di firmare un contratto così importante. Da questo colloquio si dovrebbe arrivare all’accordo definitivo, entro la fine della settimana si arriverà al dunque, dalle parti filtra grande ottimismo. Il possibile ritorno della Juve? Non sembra preoccupare…Gasperini prima scelta di Ranieri? La primissima era Conte, ma era irraggiungibile, poi c’era Gasperini…”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Gasperini deve formalmente risolvere il suo copntratto con l’Atalanta, altrimenti la Roma non può annunciare nulla. Anche in caso di un accordo oggi, non sarebbe possibile annunciarlo. La domanda però è un altra, perchè c’è qualcosa che non mi torna: che è successo con Fabregas? E’ questo l’unico dubbio che ho. Mi ero convinto che la Roma avesse cambiato strategia, che avesse in mano il sì di Fabregas e che ha provato a trattare col Como. Ma forse quella storia era tutta una forzatura giornalistica…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Gli allenamenti di Gasp sono noti per la loro durezza. Gasperini è uno tosto, che fa lavorare tantissimo la squadra. Perchè lui e non Allegri? Perchè il primo è più da progetto, e il secondo da instant team. E siccome penso che la Roma abbia maturato l’idea che serva un progetto, allora si è pensato a Gasperini, che a Bergamo è stato in grado di trasformare una squadra da zona salvezza a una da Champions League. In più Gasp sul suo biglietto da visita può mettere le plusvalenze che ha fatto fare all’Atalanta in questi anni. Una cifra molto molto grossa, superiore al fatturato annuale dalla Roma. E questo è un altro elemento che ha portato alla scelta di Gasperini…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Gasperini? Per me la garanzia è Claudio Ranieri. Gasp può piacere o meno, ma è un uomo di provata onestà, è un professionista serissimo, ha fatto in 10 anni a Bergamo quello che non farà mai nessuno. E ti dico di più, lui è straconvinto di poter fare qualcosa di grande a Roma, ha una fortissima motivazione, e secondo me questo è il momento giusto…”
Redazione Giallorossi.net
L'articolo “ON AIR!” – PRUZZO: “Gasperini motivatissimo, è convinto di poter fare qualcosa di grande”, CORSI: “Rivoluzione troppo grossa per questo spogliatoio”, TORRI: “Le sue plusvalenze superiori al fatturato della Roma” proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.