
Amedeo Petrazzuolo, preparatore dei portieri della Juve Stabia, ha raccontato via social un retroscena su quanto avvenuto al termine della sentita partita tra i campani e il Crotone che ha portato a lunga serie di squalifiche, fra le quali anche quella del dirigente generale Raffaele Vrenna: “Rientro negli spogliatoi con tutta tranquillità parlando di Thiam con Branduani, improvvisamente l’allenatore avversario, che sapevo essere una brava persona, ma evidentemente voleva per forza i 3 punti, inizia a spintonarmi e minacciarmi (infatti ha preso 2 giornate di squalifica). Dopo l’allenatore iniziano gli steward con spintoni, schiaffi e calci nei miei confronti, mi accorgo di essere rimasto solo io della mia squadra, inizio a difendermi, ma è un po’ difficile contro 15-20 persone, mi svincolo per andarmene, cerco di girarmi e come faccio per girarmi mi trovo dietro 2 persone, uno mi graffia il viso e l’altro mi tira un pugno… ora sfido chiunque a non cercare almeno di difendersi.
Aggredito da persone che non esistevano nemmeno in distinta… attaccato vilmente anche alle spalle… e nonostante ciò squalifiche date per aggressione nei miei confronti. Morale della favola, 4 mesi di squalifica a me…”.
Foto: Juve Stabia Logo
L'articolo Petrazzuolo (Juve Stabia): “Schiaffi e calci, un vile attacco. E alla fine vengo squalificato anche io” proviene da Alfredo Pedullà.