Per qualcuno sono di-ventati quasi leggenda, per qualcun altro il suo vero punto di forza. Sta di fatto che il calcio gasperiniano si base molto - se non anche moltissimo - sul lavoro dei famosi quinti, gli esterni di fascia che devo-no spingere, sovrappone e andare. (...) Ne servono almeno quattro di livello. Ed in questo momento la situazione nella rosa a disposizione del nuovo allenatore giallorosso non è poi eccezionale. Di quelli che la Roma ha sotto contratto al Gasp piace davvero solo Angelino , anche se poi lo spagnolo non ha proprio le caratteristiche fisiche che lui cerca in quel ruolo (fisicità ed atletismo). Ma lo spagnolo - come sappiamo - è ad un passo dal trasferirsi all'Al-Hilal per una cifra di 23 milioni più 2 di bo-nus. Poi ci sono i due olandesi, che però non convincono fino in fondo. Rensch è uno che ha anche le capacità per attaccare in fascia, ma è carente nella fase difensiva. Salah-Eddine invece non sembra proprio il profilo per il Gasp, esattamente come Saud Abdulhamid. (...) A sinistra in questo momento i nomi in pole sono due: il tedesco Robin Gosens e il belga Maxime De Cuyper. Il primo il Gasp lo conosce benissimo, per averlo pla-smato e lanciato (lui ed Hateboer facevano una coppia di esterni fantastici in maglia nerazzurra). In quattro anni e mezzo con Gasperini il tedesco ha segnato 29 reti e piazzato 21 assist in 157 partite, di fatto una partecipa-zione al gol ogni tre partite. Tan-ta roba, anche tantissima... E anche con la Fiorentina nell'ultima stagione ha segnato 8 reti e fatto dieci assist. De Cuyper, invece, ha impressionato il Gasp nel doppio confronto vissuto nell'ultima Champions League, quando con il suo Bruges eliminò i nerazzurri vincendo prima in Belgio e poi anche a Bergamo. De Cuyper può fare tutta la fascia, ha scatto e propensione of-fensiva, oltre che una discreta progressione. Costa circa 1 5 milioni (contro gli 8-10 di Gosens) e viene da una stagione fatta di 4 gol e 7 assist. A sinistra poi si tiene d'occhio anche il profilo di Martin , spagnolo del Genoa, che potrebbe essere eventualmente un cambio. (...)
(gasport)
Per qualcuno sono di-ventati quasi leggenda, per qualcun altro il suo vero punto di forza. Sta di fatto che il calcio gasperiniano si base molto – se non anche moltissimo – sul lavoro dei famosi quinti, gli esterni di fascia che devo-no spingere, sovra…
Per qualcuno sono di-ventati quasi leggenda, per qualcun altro il suo vero punto di forza. Sta di fatto che il calcio gasperiniano si base molto - se non anche moltissimo - sul lavoro dei famosi quinti, gli esterni di fascia che devo-no spingere, sovrappone e andare. (...) Ne servono almeno quattro di livello. Ed in questo momento la situazione nella rosa a disposizione del nuovo allenatore giallorosso non è poi eccezionale. Di quelli che la Roma ha sotto contratto al Gasp piace davvero solo Angelino , anche se poi lo spagnolo non ha proprio le caratteristiche fisiche che lui cerca in quel ruolo (fisicità ed atletismo). Ma lo spagnolo - come sappiamo - è ad un passo dal trasferirsi all'Al-Hilal per una cifra di 23 milioni più 2 di bo-nus. Poi ci sono i due olandesi, che però non convincono fino in fondo. Rensch è uno che ha anche le capacità per attaccare in fascia, ma è carente nella fase difensiva. Salah-Eddine invece non sembra proprio il profilo per il Gasp, esattamente come Saud Abdulhamid. (...) A sinistra in questo momento i nomi in pole sono due: il tedesco Robin Gosens e il belga Maxime De Cuyper. Il primo il Gasp lo conosce benissimo, per averlo pla-smato e lanciato (lui ed Hateboer facevano una coppia di esterni fantastici in maglia nerazzurra). In quattro anni e mezzo con Gasperini il tedesco ha segnato 29 reti e piazzato 21 assist in 157 partite, di fatto una partecipa-zione al gol ogni tre partite. Tan-ta roba, anche tantissima... E anche con la Fiorentina nell'ultima stagione ha segnato 8 reti e fatto dieci assist. De Cuyper, invece, ha impressionato il Gasp nel doppio confronto vissuto nell'ultima Champions League, quando con il suo Bruges eliminò i nerazzurri vincendo prima in Belgio e poi anche a Bergamo. De Cuyper può fare tutta la fascia, ha scatto e propensione of-fensiva, oltre che una discreta progressione. Costa circa 1 5 milioni (contro gli 8-10 di Gosens) e viene da una stagione fatta di 4 gol e 7 assist. A sinistra poi si tiene d'occhio anche il profilo di Martin , spagnolo del Genoa, che potrebbe essere eventualmente un cambio. (...)
(gasport)

