NOTIZIE AS ROMA – San Siro si prepara ad accogliere Romelu Lukaku. A ogni tocco di palla del belga lo stadio alzerà i decibel tra fischi e buuu. Resta da capire se saranno utilizzati o meno i tanto chiacchierati fischietti.
La decisione del Gos (Gruppo operativo sicurezza) è arrivata venerdì pomeriggio dopo le proteste istituzionali della Roma, vietandone l’utilizzo. Ma la pena che il tifoso nerazzurro rischia nel portare un fischietto dentro lo stadio e utilizzarlo è di appena 22 euro, un rischio accettabile che più di qualcuno potrebbe correre.
Nel frattempo c’è chi ha scelto via traverse per fischiare Lukaku senza dover sforzare la propria bocca: in tanti ieri, nei passaparola sui social, hanno deciso di scaricare l’app “Whistle” che riproduce l’effetto di vari tipi di fischietti. Una bolgia che potrebbe spingere l’arbitro Maresca a interrompere la partita nel caso in cui fosse per lui impossibile dirigere la gara.
L’accoglienza ostile di San Siro però non sembra preoccupare l’attaccante belga. “Non ho paura, sono pronto“, le parole che Lukaku ha rivolto ai suoi compagni e a Josè Mourinho che gli chiedevano come si sentiva all’idea di tornare a Milano in mezzo a questo clima.
Fonti: Gazzetta dello Sport / Corriere dello Sport
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