AL KHELAIFI GAMPER ROMA – Ha fatto discutere negli ultimi giorni il passo indietro della Roma che con un comunicato ufficiale ha reso noto di non poter più giocare il trofeo Gamper contro il Barcellona questa estate. La decisione non è stata presa bene dai catalani che hanno minacciato di procedere per via legali.
Al Khelaifi
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, dietro la fragorosa rinuncia della Roma al Trofeo Gamper che ha mandato il Barcellona su tutte le furie, potrebbe esserci la Superlega e una guerra che si combatte ancora sottotraccia. A dispetto delle debolissime motivazioni ufficiali, esisterebbe in realtà un asse sempre più stretto tra i Friedkin e Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint-Germain, dell’Eca e alleato di Ceferin nelle a guerra al trio dei ribelli (Juventus, Real Madrid, Barcellona) che ancora sogna la Superlega. Friedkin è entrato nel consiglio di amministrazione e nel comitato esecutivo Eca l’estate scorsa e lo stesso Al-Khelaifi ne ha salutato l’ingresso con complimenti pubblici. Sembrerebbe che il gruppo americano che guida la Roma, abbia anche interessi alberghieri che si intersecherebbero con quelli del magnate qatariota: hotel di lusso, resort e investimenti in comune. E proprio Nasser avrebbe rivolto forti pressioni sui Friedkin per ottenere che un club amico non giochi amichevoli o tornei estivi con il gruppo degli irriducibili.
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