Fabio Capello è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. L’ex tecnico della Roma, nel giorno della presentazione della squadra all’Olimpico, ha parlato delle prospettive giallorosse, dei giocatori, del mercato, e si è sbilanciato sui possibili obiettivi. Di seguito uno stralcio:
L’intervista
La Roma non si può più nascondere, i giallorossi sono all’altezza della Juve e del Milan.
A proposito di direttore d’orchestra, l’impronta di José Mourinho si vede nitida.
“José è un vincente, e lo ha dimostrato anche alla Roma. Adesso ha una squadra all’altezza delle sue aspettative, ma lui è perfetto nella gestione del gruppo e quindi non avrà problemi”.
Lei non cambierebbe giudizio neppure se vendessero Zaniolo?
“Zaniolo è un grande talento, a cui bisogna solo augurare la salute per le qualità che ha. Ma sono convinto che la proprietà lo sostituirebbe in modo opportuno”.
Lo sa che ora i tifosi sognano come 22 anni fa, vero?
“Fanno bene. Hanno una squadra forte e la passione si è risvegliata. Basta vedere l’Olimpico pieno nel finale della scorsa stagione e gli abbonamenti che hanno già fatto. E poi ha visto che spettacolo la presentazione di Dybala? Fantastica. Il rischio a Roma, infatti, è sempre il solito: la troppa euforia”.
Giochiamo allora ai Fantastici Quattro. È possibile accostare Dybala a Totti?
“Guardi, il calcio si evolve in continuazione, ma se è un gioco le dico che l’argentino ha il tocco di palla, la capacità di trovare il compagno e la facilità di fare gol che aveva Francesco”.
Si spiega benissimo. E non abbiamo ancora parlato di Wijnaldum.
“L’ho seguito nel Liverpool ed è un ottimo giocatore. Uno di quei centrocampisti bravi a verticalizzare subito che piacciono a Mourinho. Insomma, la Roma è una grande squadra”.