Tra i punti contenuti nel progetto di riforma per il calcio italiano della Lega di A c’è anche quello legato alla possibilità di riaprire alle multiproprietà, che sono state vietate dalla Figc a partire dal 2028/29. Una soluzione che potrebbe consent…
Tra i punti contenuti nel progetto di riforma per il calcio italiano della Lega di A c’è anche quello legato alla possibilità di riaprire alle multiproprietà, che sono state vietate dalla Figc a partire dal 2028/29. Una soluzione che potrebbe consentire, secondo la Lega, “l’attivazione di meccanismi di virtuosi per la valorizzazione di giovani, con modalità finanziariamente più sostenibili rispetto all’attuale sistema di seconde squadre di Lega Pro”. E, a proposito di seconde squadre, la Lega propone una accelerata al progetto, abolendo tra gli altri temi il costo di iscrizione aggiuntivo, chiedendo una maggiore flessibilità nel passaggio dei giocatori e aprendo alla possibilità di farle giocare nei tornei dilettantistici in caso di retrocessione. Proposta una modifica della Coppa Italia “valutando format della competizione collegati alle giornate di campionato”.
(calcioefinanza.it)
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