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In attesa del ritorno in campo di Zaniolo e del migliore Pellegrini, la Roma riparte da Dybala e Abraham. I due attaccanti, ieri entrambi in gol, hanno regalato i tre punti che servivano ai giallorossi per rialzarsi dopo le sconfitte rimediate contro l’Udinese e il Ludogorets.
Coppia d’attacco
A Torino avevano costruito il pareggio in casa della Juventus, ieri, insieme, hanno invece marchiato a fuoco la vittoria della rinascita, permettendo a Mourinho di mettersi alle spalle il doppio scivolone della settimana scorsa, analizza La Gazzetta dello Sport. Da una parte uno strepitoso Dybala, decisivo in ogni sua giocata. Dall’altra Abraham, che per due terzi di partita è andato ancora a scartamento ridotto. Ma poi quando s’è trattato di piazzare la zampata giusta si è fatto trovare pronto, regalando la vittoria ai giallorossi. Uno inventa, costruisce, illumina il gioco. L’altro finalizza. Il sorriso sul volto di Abraham al termine del match era stampato come il sole che brilla sui tetti di Roma. “Sapevamo di dover affrontare un buon avversario, ce ne eravamo accorti anche nella scorsa stagione – dice l’inglese – E’ stata una vittoria del collettivo: venivamo da due sconfitte, era troppo importante ritrovare il successo e con esso la fiducia. Il morale negli ultimi giorni non era altissimo.”
