I meriti di De Rossi sono evidenti, ma è importante sottolineare come la Roma ormai ha una chiara mentalità europea. Lo dicono i numeri, e ciò è frutto di un lavoro che arriva da lontano. L'ex capitano poi ci ha messo del suo migliorando il calcio offensivo della squadra rispetto all'era Mourinho e soprattutto confezionando due piani partita, tra andata e ritorno, che hanno lasciato poco margine d'azione al collega Pioli, decisamente più esperto.
Il ruolino europeo della Roma è da record: nelle ultime sei stagioni i giallorossi hanno raggiunto per ben cinque volte la semifinale di una competizione europea. Quattro di fila esattamente: in Italia solo la Juve ha fatto meglio tra il 94/95 e il 98/99. Qualcosa di magico e grandioso, che solo col tempo si apprezzerà a dovere. Adesso la testa va al Bayer Leverkusen, avversario della semifinale: De Rossi, che vuole concludere la sua prima mezza stagione alla Roma col botto, è chiamato a ribaltare pure Xabi Alonso, un vero e proprio predestinato e imbattuto fin qui. Serve l'impresa, ma la Roma può farcela.